Accesso agli atti - Settore Edilizia

Ultima modifica 17 marzo 2022

 
CHE COSA È E A CHE COSA SERVE :
 
Accesso agli atti settore edilizia privata
 
Cosa è e come si esercita il diritto
L’accesso ai documenti relativi alle pratiche edilizie è regolato dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241 e dal D.P.R. 12 aprile 2006, n. 184.  è il diritto di prendere visione e ad estrarre copia di documenti amministrativi.
Lo possono esercitare tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto.
Il richiedente deve dimostrare l’interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l’accesso
I documenti oggetto di istanza di accesso devono essere indicati, e quindi identificati o comunque resi identificabili dal richiedente, non potendo essere da questi commissionata all’amministrazione una attività di selezione ed individuazione di documenti non indicati con sufficiente precisione.

Non è ammessa una indicazione indiscriminata di documenti richiesti nell’accesso che, tra l’altro, impediscono ogni verifica della sussistenza dello stesso diritto di accesso e la protezione dei dati personali. (così come meglio illustrato dalla nota del Garante del 17 dicembre 2020; a cui si rimanda integralmente)

Accedere al servizio
Ai fini di adempiere agli obblighi di cui sopra è disponibile sul sito   www.comune.calcinato.bs.it la documentazione per la presentazione della richiesta che devono essere compilati in maniera esaustiva. Deve essere allegata la copia del documento di identità del richiedente.
L'istanza va presentata all'Ufficio Protocollo del Comune di Calcinato tramite posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.comune.calcinato.bs.it o, in alternativa, in formato cartaceo, recandosi di persona all'Ufficio Protocollo –U.R.P. negli orari e modalità riportate sul sito istituzionale dell’Ente.
In caso l’ufficio individui soggetti controinteressati è tenuto a darne comunicazione agli stessi prima di autorizzare l’accesso agli atti.
Non disponendo di una banca dati informatica completa delle pratiche edilizie, le pratiche sono gestite:
  • per gli anni dal 1953 al 2016 in archivio cartaceo la cui catalogazione è suddivisa per anno di riferimento, numero del progetto edilizio e nominativo dell’intestatario originario della pratica
  • per gli anni dal 2016 in archivio informatico la cui catalogazione è suddivisa per anno di riferimento, numero del progetto edilizio e nominativo dell’intestatario originario della pratica, mappale e catastale.
Criterio di ricerca:
Per prendere visione o richiedere copia di autorizzazioni, concessioni edilizie, permessi di costruire, DIA, SCIA, CILA, certificati di conformità edilizia e agibilità, disegni o altra documentazione, occorre essere in possesso dei seguenti dati che vanno indicati nella domanda e che consentono di individuare la pratica:
 
1) Per le Pratiche edilizie dal 1953 al 2016:
    • anno di riferimento;
    • numero del progetto edilizio;
    • nominativo dell’intestatario originario della pratica.
L’accoglimento dell’istanza avviene alla presenza di ALMENO DUE dei sopra richiamati dati.
Non è possibile eseguire la ricerca con il solo numero di protocollo generale o con i dati catastali.
 
2) Per le Pratiche edilizie dal 2016:
    • anno di riferimento;
    • numero del progetto edilizio;
    • nominativo dell’intestatario originario della pratica.
    • dati catastali.
L’accoglimento dell’istanza avviene alla presenza di ALMENO DUE dei sopra richiamati dati.
Non è possibile eseguire la ricerca con il solo numero di protocollo generale o con i dati catastali.
 
PRECISAZIONI
È assolutamente indispensabile indicare nella domanda il soggetto intestatario dell’atto (concessione, licenza, ecc.) numero del progetto edilizio, se noto, e l’epoca di rilascio (il periodo deve essere circoscritto a max 5 anni). Si evidenzia che l’omissione del numero della pratica edilizia (di norma riportati nei rogiti oppure nei certificati se in possesso del richiedente) riduce lepossibilità di poter risalire agli atti richiesti.
 
Costi
Ricerca prima pratica                      25,00 €

Pratiche successive                        10,00 €. /cad.

 

Rimborso spese (Fotocopia singolo foglio)                          

Bianco e nero                                         0,08 €/cad A4

                                                               0,15 €/cad A3

Colori                                                      1,30 €/cad A4

                                                               2,50 €/cad A3

Formato digitale/Scansione                   3,00 €/ml

 

Casi particolari/Servizio Cortesia
Per informazioni sulle modalità di richiesta e lo stato dell’accesso agli atti contattare:
Ref.  sig.ra De Rosa Renata al n. 030-9989225. nei seguenti giorni e orari:
  • il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00;
  • il giovedì dalle 14.00 alle 15.00

L’ufficio non è tenuto ad elaborare i dati in suo possesso od a svolgere attività di indagine o di ricerca al fine di soddisfare le richieste di accesso. Il richiedente deve indicare sulla richiesta di acceso gli estremi meglio precisati al punto criterio di ricerca.

 

CHI :

Sede comunale: P.zza Aldo Moro, 1
 
RESPONSABILE :
Arch. MARA BONOMELLI
Richiesta di Accesso agli Atti - settore edilizia
17-03-2022

Allegato formato pdf

Atto notorio titolarità del diritto di accesso
17-03-2022

Allegato formato pdf