sostegno ai “nuovi fragili” e attenzione ai rincari di luce e gas

Pubblicato il 6 ottobre 2022 • Comunicati stampa , Sociale

Presentato in Consiglio dall’Assessore Mirco Cinquetti il nuovo Piano Socio Assistenziale che prevede, in primis, l’aiuto per chi ha subito le molteplici conseguenze del Covid: gli obiettivi sono quelli di rialzare i più fragili per poi accompagnarli verso l’autonomia economica.

“L’Amministrazione comunale con questo nuovo Piano Socio Assistenziale per l’anno 2022 ritiene essenziale dare continuità al prezioso lavoro fino ad oggi per le fasce più fragili della nostra comunità, cercando, se possibile, di offrire una rete di servizi sempre più qualificata, flessibile ed articolata per migliorare la qualità della vita dell’intera cittadinanza”. Mirco Cinquetti, Assessore alle Politiche Sociali e vicesindaco, apre con queste parole uno dei temi più importanti dell’ultimo Consiglio Comunale.

L’Assessorato ai Servizi Sociali ha dunque impostato una strada da seguire che perseguisse questi obiettivi e che tenesse conto del fattore più determinante degli ultimi anni, ovvero l’emergenza pandemica del Covid-19 e soprattutto tutte le conseguenze sanitarie, psicologiche ed economiche che ha portato con sé.

“Come nel più recente passato, - ha spiegato Cinquetti - la nostra attenzione e il nostro impegno sarà quello di convogliare le risorse e gli sforzi di un intero territorio nella costruzione di progetti rivolti a quelle categorie che hanno accusato maggiormente gli effetti della pandemia: dare sostegno ai nuclei con difficoltà endemiche così come ai nuovi fragili derivanti dai due anni appena trascorsi, diventa il nuovo paradigma attraverso il quale abbiamo approntato un piano socio assistenziale adatto ai nuovi stimoli ed alle nuove richieste che l’evoluzione della società ha imposto. Il passo successivo sarà ovviamente quello del raggiungimento dell’autonomia di questi nuclei familiari.”

Per questo, dopo aver pensato alle necessità e ai bisogni primari del territorio, l’idea è quella di creare percorsi condivisi, mirati e consapevoli che possano riportare la situazione alla normalità sotto tutti gli aspetti. Il concetto è quello di rialzarsi subito per poi tornare a camminare da soli.

Il focus quindi non è solo erogare interventi e prestazioni ad hoc, ma progettare questi percorsi “con lungimiranza e competenza: siamo consapevoli che la crisi e gli strascichi causati dal Covid sono ancora lontani dall’essere debellati a livello nazionale così come sul piano locale, ma coinvolgendo e coordinando tutte le realtà di Calcinato, soprattutto l’associazionismo che per noi è una risorsa incommensurabile, possiamo prima limitarne i danni e poi procedere, un passo alla volta, con la risoluzione delle problematiche economiche e psicologiche delle nostra fasce più fragili”.

Grande importanza ed attenzione sarà data alla costante implementazione di una “rete” sociale finalizzata a rispondere ai bisogni sui temi di lavoro, famiglia, disabilità, inclusione sociale e promozione di attività volte alla socializzazione.

Cinquetti: “Il Comune vuole essere sempre più protagonista e direttore di questo welfare, che si alimenta delle esperienze già maturate nel passato e cresce con consapevolezza delle proprie forze, con il prezioso sostegno delle realtà del territorio, e sa sollecitare anche gli enti e le istituzioni superiori, affinché si possa raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Chiusura sul tema del caro energia e gas che sta per abbattersi sulla popolazione: “Ovviamente siamo vigili e attenti sulla situazione, ma è impossibile stabilire sostegni di qualsiasi tipo fino a quando a livello nazionale, il nuovo governo, non avrà dettato delle linee guida o adottato dei provvedimenti. Noi comunque ci siamo”.